Forni da cucina: quante tipologie esistono?

Hai è appena rotto il forno e devi cambiarlo con un nuovo modello? Probabilmente sarai in preda al panico perché non sai quale tipo di prodotto scegliere e quale sia più in linea con le tue esigenze. Nessuna paura! Eccoti una guida completa alle diverse tipologie di forno e alle caratteristiche di ognuno di loro, per trovare la tipologia che meglio soddisfi le tue esigenze.

Forno da incasso

Il termine forno da incasso inquadra una particolare categoria di elettrodomestici che sono pensati per essere incassati completamente all’interno di un vano-mobile. Di solito viene montato nel vaso apposito che si trova al di sotto del piano cottura. In alternativa si può incassare in un mobile a colonna, quando si vuole avere il forno in una posizione più alta. La dicitura da incasso, quindi, contraddistingue più una caratteristica di design che una funzionalità del forno. Infatti un forno da incasso può essere a gas (anche se questa tipologia sta andando velocemente in disuso anche per la sua potenziale pericolosità) oppure elettrico, statico o dinamico e così via. L’alternativa al forno da incasso è quello a libera installazione, detto anche freestanding, di solito già incorporato nella cucina. Oppure se non si desidera un modello da incasso si può optare per un piccolo fornetto elettrico portatile.

Caratteristiche e particolarità

La particolarità più importante del forno da incasso è quella di scomparire totalmente all’interno di un vano per cui l’unica parte realmente visibile del forno è quella anteriore. Ciò comporta sicuramente un risparmio di spazio e una migliore organizzazione della zona cucina. Per quanto riguarda le sue caratteristiche specifiche e tecniche, invece, molto dipende dal modello che si sceglie di acquistare. I forni da incasso più economici, sono sicuramente quelli elettrici di tipo statico ma non mancano i modelli termoventilati. Esistono anche quelli multifunzione che comprendono tante caratteristiche differenti.

La scelta del forno a incasso è sostanzialmente dettata da motivi estetici. Per quanto riguarda le funzionalità, infatti, c’è la più ampia scelta di individuare il modello con le caratteristiche affini alle proprie esigenze. Questo dipende molto dal tipo di budget che si ha a disposizione e dalla marca che si sceglie. Il forno da incasso è tipico di una cucina componibile, qualunque sia lo stile che si sceglie, mentre i forni freestanding si adattano meglio ad un ambiente in stile più moderno e comunque con uno spazio maggiore a disposizione. Se siete interessati all’acquisto vi consigliamo di leggere la guida ai forni da incasso di techtown.it, troverete inoltre le recensioni dettagliate dei migliori modelli sul mercato.

Forno elettrico

In questa categoria parleremo si di fornetto elettrico che di forno di grandezza superiore, come detto prima esistono i forni freestanding. Questi sono grandi come un normale forno ma possono essere posizionati a piacere. I fornetti elettrici rappresentano il modello maggiormente venduto negli ultimi anni. Il boom è avvenuto sia questione di sicurezza sia perché l’utilizzo dell’elettricità permette di combinare più funzioni insieme. Dal punto di vista tecnico, un fornetto elettrico è dotato di due resistenze, una posizionata nella parte superiore e una nella parte inferiore. Queste due resistenze servono per cuocere la pietanza e c’è poi anche il grill che invece ha lo scopo di garantire al piatto una certa doratura. Queste due funzionalità possono essere utilizzate separatamente oppure insieme, dipende dalla pietanza che si deve cucinare. La versione più moderna è rappresentata dalla multifunzione: i forni elettrici di questo tipo oltre alle due resistenze e al grill hanno anche una ventola che consente di poter aggiungere diverse funzionalità e nuovi programmi di cottura.

La ventola, che si trova nella parete sul fondo del forno, fa circolare all’interno del vano l’aria precedentemente riscaldata dalle ventole. Questo consente di cuocere i cibi in modo uniforme e veloce. I modelli più avanzati di forni multifuzione permettono anche di cuocere a vapore inserendo dell’acqua nell’apposito vano. Questa cottura è particolarmente indicata per chi deve seguire un regime alimentare povero di calorie poiché cucina senza grassi animali o vegetali.

Caratteristiche

La particolarità principale del forno elettrico è quella di essere alimentato a corrente ed è un tratto che accomuna tutti i tipi di forno di questo tipo. Poi ovviamente le caratteristiche tecniche più specifiche saranno strettamente legate al tipo di forno che si sceglie di acquistare. Ad esempio, un forno elettrico termoventilato ha delle ventole poste al suo interno che consentono di creare un circolo d’aria particolare che non solo consente di cuocere meglio il cibo ma permette anche di portare a cottura cibi diversi nei due piani del forno, senza mescolare odori o sapori. Quasi tutti i forni elettrici hanno misure standard: poco meno di 60 cm per essere incassati nei vani cottura per quelli a incasso, 60 cm esatti per i freestanding. Esistono anche dei forni elettrici fuori misura che possono essere di 45 cm o di 90.

La scelta di acquistare un forno elettrico è dettata sicuramente dalla necessità di sicurezza ma anche dal fatto che ormai quasi tutti i prodotti in commercio hanno questo tipo di alimentazione. Ovviamente i forni elettrici sono anche i modelli che consumano meno poiché si possono trovare quelli in classe A++ che hanno consumi limitati e un basso impatto ambientale. Ovviamente, poi, in base alle proprie esigenze specifiche si possono scegliere modelli più o meno funzionali che possano garantire soprattutto metodi di cottura differenti. I modelli multifunzione, però, sono sicuramente quelli che garantiscono le performance migliori. Alcuni modelli elettrici hanno anche funzioni domotiche e possono essere attivati grazie ad un’app per smartphone.

Forno a microonde

Il forno a microonde è un particolare forno che riesce a scaldare i cibi o cucinarli grazie all’azione delle onde elettromagnetiche. Queste onde vengono prodotte in un numero pari a 5 milioni per secondo. A contatto con la materia, ossia quella derivante dall’acqua e dai grassi contenuti nel cibo che si inserisce nel forno, le microonde urtano le une con le altre e producono calore. Il forno a microonde cuoce e scalda i cibi per un processo assolutamente opposto rispetto ad un qualsiasi altro forno tradizionale. Mentre in quest’ultimo il calore si propaga dall’esterno (le resistenze) verso l’interno (il cibo da cuocere), con il forno a microonde avviene esattamente il contrario. Infatti le microonde sprigionano il calore all’interno dell’alimento che a poco a poco tutto, raggiungendo anche l’esterno della pietanza.

Vantaggi

Questa tipologia di forno presenta una serie importante di vantaggi. Innanzitutto sono scelti perché consentono un notevole risparmio sulle bollette rispetto ai modelli elettrici o a quelli a gas. Infatti il forno a microonde cuoce nella metà del tempo e questo ovviamente permette di risparmiare sui consumi. Inoltre il tipo di cottura che garantisce il forno a microonde consente di cuocere senza grassi e oli. Un microonde ha dei vantaggi anche dal punto di vista della pulizia, in quanto i cibi si cuociono del loro interno e ciò elimina il pericolo di grassi che colano e relative incrostazioni. Infine con il forno a microonde i sapori delle materie prime restano inalterati in quanto per cuocere una pietanza non è necessario aggiungere acqua oppure olio e questo ne preserva il gusto.

Perchè sceglierlo

Solitamente il forno a microonde non viene scelto come alternativa al forno elettrico tradizionale. Viene infatti affiancato per avere più opzioni di cottura, è spesso un ottimo metodo per riscaldare una tazza d’acqua per le tisane. Il microonde è perfetto anche per riscaldare velocemente o per scongelare. La prima è una funzione garantita anche dal forno tradizionale che però consuma fino a tre volte di più di quello a microonde, la seconda invece è tipica del modello a microonde e non è replicabile nei forni tradizionali. Scongelare i cibi con il microonde permette di mantenere totalmente inalterate le proprietà vitaminiche delle materie prime e quindi consente una cucina più sana e leggera, adatta non solo a chi segue una dieta ma anche a tutti coloro siano desiderosi di prendersi cura della propria salute.